11 Febbraio 2021 - Giornata delle donne e ragazze nella scienza: un libro per insegnare la scienza ai più piccoli


L'11 febbraio è la ricorrenza dedicata alle donne e ragazze nella scienza. 

Vi chiederete perché esiste il bisogno di parlare di donne e di scienza. Beh, senza esagerare con il femminismo e con l'insegnamentismo (neologismo appena creato, solo per voi😂), credo che in un mondo in cui le distinzioni di genere siano ancora presenti a livello lavorativo e soprattutto nel settore scientifico, sia SEMPRE il caso di parlarne.

→ Il parlamento Europeo, nella raccomandazione del 2018 legata alle competenze chiave, aggiunge un aspetto nuovo rispetto alla semplice conoscenza scolastica delle tecnologie: 

gli stati membri si impegnano a prestare attenzione anche ad altre competenze tra cui: “scienza, tecnologia, ingegneria e matematica (STEM), tenendo conto dei collegamenti con le arti, la creatività e l’innovazione, e motivare di più i giovani, soprattutto ragazze e giovani donne, a intraprendere carriere STEM”.

Dovete sapere che le STEM sono discipline che hanno avuto il loro riconoscimento negli anni 2000. Infatti, negli Stati Uniti del terzo millennio si è cercato di conferire a tali materie un acronimo per evidenziare il carattere innovativo e di prosperità che possono portare al paese. Si era constatato attraverso le ricerche quanto gli studenti fossero poco performanti nelle scienze. Inoltre, molti di loro non possono ad oggi avere accesso ad un apprendimento di qualità. 

Il National Centre for Vocational Education di Adelaide (Australia), attraverso una ricerca sul campo (2016), evidenzia alcuni aspetti importanti nella conoscenza di tali materie:

STEM è stato usato per molto tempo in modo semplicistico e non si limita solo agli aspetti scientifico-tecnici, bensì è un termine "ombrello" che comprende, come sopra, più discipline;

 Insegnare le STEM sin dalla scuola primaria permette di sviluppare competenze di vario tipo:

    • Competenze socio-emozionali, come la resilienza
    • Competenze cognitive di base, come la capacità di comprendere le quantità ed i numeri
    • Competenze cognitive di alto livello come lo sviluppo di spirito critico
    • Competenze tecniche, come il coding

→ i criteri di assunzione di forza lavoro all’interno di settori scientifico-tecnologici sono legati al livello scolastico acquisito. Si evince, attraverso i dati presi in considerazione dalla ricerca, che le persone che possiedono una laurea o un diploma di tipo scientifico sono, in termini di forza lavoro australiana, solamente il 4% e 15% della popolazione. 
 
A questo punto credo che sia chiaro quanto è importante trasmettere, anche solo con piccole attività o stimoli, lo studio della scienza. 
Non serve essere scienziati per fare scienza con i bambini. Certo, se un chimico, ingegnere, informatico, medico volessero darci una mano noi insegnanti saremmo ben felici di essere aiutati!
Tuttavia, ciò che vorrei dirvi senza nulla togliere a chi per lavoro conosce bene le STEM, è che bastano pochi accorgimenti:

 I bambini sono i primissimi fruitori di esperienza diretta sul campo, i primi che ci/si chiedono mille volte "Perché?", focalizzatevi su questo ed abituateli a porre domande, stabilire ipotesi, osservare i cambiamenti attorno a loro;

 Possiamo preparare con loro esperimenti utilizzando materiali che troviamo in casa o nei dintorni, non serve andare lontano. Per questo motivo vi indico due pagine Instagram che amo seguire e mi danno tanti spunti: @little_steam_learners e @thedadlab.

 Siamo tutti geni della scienza” di Andrea Vico, edito da Fabbri Editori, è il titolo di un albo illustrato che vi consiglio per cominciare sin da piccoli. Come dice il nome, non c'è età per conoscere le STEM. I bambini più piccoli grazie ad esso diventano protagonisti di un apprendimento che molto spesso viene lasciato ai “più grandi” perché sembra irrealizzabile ed invece può essere davvero vissuto ed apprezzato.

© Fabbri - 2019



Tutto ciò che vi ho raccontato è stato tratto da:
  • Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 maggio 2018;
  • Siekmann, G. (2016). What is STEM? The need for unpacking its definitions and applications. Adelaide (Australia): NCVER;
  • Vico, A. (2019). Siamo tutti geni della scienza. Milano: Fabbri. 

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